Astro Bot non avrà una versione VR, ma potrebbe arrivare su PC

di Gabriele Congiu

A pochi giorni dal lancio di Astro Bot su PlayStation 5, dove è atteso per il prossimo 6 settembre, il Creative Director del gioco, Nicolas Doucet, è stato protagonista di un’intervista che ha svelato alcuni dettagli interessanti riguardo il futuro del nuovo titolo di Team Asobi.

Doucet è stato ospite del canale MinnMax, dove l’host Ben Hanson lo ha sottoposto ad un vero e proprio interrogatorio a raffica: ben 176 domande nel giro di poco più di 15 minuti, durante i quali sono stati toccati diversi temi riguardanti Astro Bot! Ovviamente non entreremo nel dettaglio di tutte, bensì ci limitiamo a riportarvi due di quelle più interessanti che sono emerse nel corso della chiacchierata.

Astro Bot non sarà mai un gioco VR

La prima questione che vi riportiamo è quella relativa alla realtà virtuale, un tema che è assolutamente centrale nell’esperienza di Team Asobi e di Astro Bot, dal momento che il primo titolo ad aver avuto come protagonista il simpatico robottino è stato proprio Astro Bot: Rescue Mission, uscito nel 2018 su PlayStation VR. Diventa quindi naturale chiedersi se anche il prossimo capitolo potrà mai ricevere il supporto a PlayStation VR2 (che da poco è anche compatibile con il PC), tuttavia sembra che non sarà questo il caso.

Interrogato sulla questione, Doucet ha categoricamente escluso che Astro Bot potrà mai ricevere un aggiornamento dedicato alla compatibilità con il mondo della VR. Il motivo è molto semplice e riguarda la struttura di Astro Bot, la quale non si sposa assolutamente ad essere adattata alla VR; se Team Asobi avesse voluto fare un gioco VR, sottolinea Doucet, avrebbe creato un titolo completamente diverso.

Astro Bot su PC? La parola ai giocatori

La seconda questione molto interessante riguarda il possibile lancio del gioco su PC. D’altronde sempre più esclusive PlayStation stanno arrivando anche sul PC, quindi è lecito chiedersi se un gioco così profondamente radicato nel brand Sony possa arrivare anche su altre piattaforme. Ricordiamo infatti che Astro Bot include una miriade di citazioni e cameo da altri titoli PlayStation – si parla di 150 citazioni sparse in 80 livelli -, quindi lo sbarco su PC potrebbe essere interpretato anche come un modo per far conoscere meglio il brand PlayStation anche ad un pubblico più ampio di giocatori.

A differenza del discorso legato alla VR, Doucet non ha escluso che Astro Bot possa arrivare su PC, tuttavia ha detto che su questo tema vuole sentire la voce dei giocatori: insomma, fatevi sentire se volete giocare Astro Bot anche su computer! Qualora la conversione dovesse avvenire, sarà interessante capire se sarà necessario utilizzare un DualSense a tutti i costi, dal momento che molte delle meccaniche di gioco sono incentrate proprio sulle caratteristiche peculiari del controller di PlayStation 5. Ma questo è un tema da approfondire solo in seguito.

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