di Gabriele Congiu
Dragon Ball: Sparking! ZERO ha fatto registrare una partenza col botto, stando ai dati comunicati ufficialmente da Bandai Namco. Il titolo, sviluppato da Spike Chunsoft ha venduto per ben 3 milioni di copie in appena 24 ore dal lancio!
Si tratta di un risultato davvero impressionante, che testimonia come ci fosse grandissima attesa per il debutto di quello che è a tutti gli effetti l’erede spirituale della serie Tenkaichi, da sempre una delle più amate dai fan (qui potete dare uno sguardo al roster). Ricordiamo che Sparking! ZERO è anche il primo titolo di Dragon Ball a sbarcare in esclusiva sulle piattaforme di attuale generazione, visto che è disponibile su PlayStation 5, Xbox Series X|S e su PC, mentre al momento non esistono versioni dedicate alle console Nintendo (chissà che le cose non cambino con Switch 2!).
Dragon Ball: Sparking! ZERO conquista i fan
Dragon Ball: Sparking! ZERO ha raggiunto risultati impressionanti nel corso delle ultime ore, a cominciare dal record di utenti contemporanei su Steam. Si parla di ben 122.554 giocatori, un numero che non rappresenta ovviamente un record assoluto per Steam, ma lo è in relazione al franchise: mai nessun gioco di Dragon Ball è stato così giocato sin dal day one! Il precedente record spetta infatti a FighterZ, il quale si è fermato ad un picco di appena 44.303 giocatori.
Sfortunatamente non ci sono altri dati ufficiali che possono essere utilizzati per misurare il successo di Dragon Ball: Sparking! ZERO, ma è chiaro come negli ultimi giorni si sia parlato tantissimo del picchiaduro, il quale sarà sicuramente giocato tantissimo anche nei prossimi mesi, seppur presenti qualche problema di bilanciamento che potrebbe risultare problematico per la creazione di una scena competitiva realmente interessante.
In ogni caso ci aspettiamo tante novità in arrivo su Sparking! ZERO, a cominciare dall’espansione del già ricchissimo roster che include ben 182 personaggi. Tra questi troviamo qualche assenza rispetto a Tenkaichi 3, ma è chiaro che Bandai Namco e Spike Chunsoft puntano ad un supporto di lungo periodo che andrà a rendere sempre più ricco il cast di quello che in tanto considerano già come il gioco di Dragon Ball definitivo.