di Marco Polli
Da oltre un anno, Electronic Arts ha voltato pagina, rinunciando alla storica licenza FIFA per lanciare il proprio franchise di simulazione calcistica sotto il marchio “EA Sports FC”. La mossa ha immediatamente alimentato speculazioni su quale altra azienda avrebbe potuto raccogliere l’eredità di FIFA, sviluppando un nuovo titolo capace di sfidare EA sul suo terreno. Tra i nomi più citati dagli appassionati e dagli addetti ai lavori c’è stato subito quello di 2K Sports, il noto brand di Take-Two Interactive.
Ma cosa c’è di concreto dietro queste voci? Possiamo davvero aspettarci un titolo come FIFA 2K25 in un futuro prossimo? A chiarire la situazione è intervenuto lo stesso CEO di Take-Two, Strauss Zelnick, spiegando che la licenza FIFA non include automaticamente diritti su giocatori, squadre o campionati.
I problemi del marchio FIFA
“La licenza FIFA non garantisce i diritti d’uso su giocatori, squadre o leghe,” ha precisato Zelnick. “Non è una situazione semplice come negoziare con la NFL, l’NBA o la MLB, dove si tratta principalmente con una singola lega e una sola associazione di giocatori. Nel mondo del calcio, chiunque voglia entrare nel mercato delle simulazioni deve affrontare sfide ben più complesse rispetto alla semplice acquisizione di un marchio.”
Zelnick ha anche sottolineato quanto sia impegnativo sviluppare un gioco di simulazione sportiva di successo. “Creare una grande esperienza di simulazione su console è incredibilmente difficile, richiede molto tempo, ma quando ci si riesce, i giocatori diventano molto fedeli e coinvolti,” ha aggiunto il CEO.
Zelnick ha lasciato aperta la porta a futuri sviluppi, affermando che Take-Two è già ben posizionata nel settore dei giochi sportivi e che non mancheranno nuovi annunci. “Abbiamo un’ottima offerta nel campo dei giochi sportivi e sono sicuro che faremo altri annunci a tempo debito,” ha concluso.
Take-Two non è comunque estranea al mondo del calcio. Zelnick ha infatti ricordato il successo di “Top Eleven”, definendolo “il titolo manageriale di calcio mobile numero uno”. Inoltre, ha citato le collaborazioni con NBA e WWE attraverso i giochi 2K, che continuano a godere di grande popolarità.