di Gabriele Congiu
Con un annuncio del tutto a sorpresa, Square Enix e Lightspeed Studios hanno ufficializzato l’esistenza di Final Fantasy XIV Mobile, la versione per Android e iOS del celebre MMORPG che, allo stato attuale, rappresenta uno dei più grandi successi di sempre di Square Enix.
Sebbene lo sviluppo del titolo sarà affidata a Lightspeed Studios – il team di Tencent che ha realizzato PUBG Mobile -, la collaborazione con SE è estremamente stretta, al punto che il gioco è stato presentato da Naoki Yoshida in persona, attuale producer di Final Fantasy XIV e vero e proprio punto di riferimento per l’intera community. Yoshi P – è questo il nome con cui lo conosce la comunità di FFXIV – ha annunciato Final Fantasy XIV Mobile sottolineando che il gioco punterà ad offrire gran parte delle funzionalità della versione PC e console, anche se è molto probabile che non ci sarà il cross play tra le due edizioni, dal momento che dovrebbero muoversi in parallelo sul fronte dei contenuti.
Stando a quanto emerso dalle prime immagini ufficiali, infatti, la versione mobile presenterà un numero ridotto di classi (i 9 job iniziali e 11 job tra crafter e gatherer) e la trama del titolo dovrebbe coprire una buona parte di quella toccata dalla prima espansione di Final Fantasy XIV, ovvero A Realm Reborn, quindi è probabile che ci vorranno anni e anni di aggiornamenti prima che si possa giungere in pari. A Realm Reborn, infatti, è nota come patch 2.0, mentre al momento è appena uscita la versione 7.1.
Final Fantasy XIV Mobile non includerà meccaniche gacha
Nel corso di un’intervista legata alla presentazione del gioco, Yoshida ha anche confermato che non ci saranno meccaniche gacha all’interno di Final Fantasy XIV Mobile, andando quindi ad escludere che il sistema di monetizzazione andrà ad adottare le classiche tattiche che hanno decretato il successo di altre produzioni, come i giochi di MiHoYo. Resta però da capire quale sarà il sistema di monetizzazione scelto, dal momento che Final Fantasy XIV è un classico MMORPG buy-to-play con canone mensile, modello che è quasi impossibile da riproporre in ambito mobile.
In attesa di scoprire questi dettagli, le prime notizie emerse lasciano comunque ben sperare, dal momento che il titolo sembra presentarsi in ottima forma sul fronte del comparto tecnico, ma rimane da capire in che modo verrà adattato il complicato sistema di skill e rotazioni per i job, in modo da risultare fruibile con il touch screen. Il team di Yoshida ha già compiuto un miracolo in tal senso in passato, riuscendo a portare sul mercato uno dei pochi MMORPG perfettamente giocabili con il controller, ma questa nuova sfida dovrà essere gestita da Lightspeed Studios. Chissà se sarà comunque possibile affrontare il titolo anche con un controller esterno e se il team riuscirà a ricreare in maniera fedele la versione portatile di uno dei migliori Final Fantasy di sempre.