di Marco Polli
Nintendo ha ufficialmente svelato la sua nuova console, Nintendo Switch 2, con un trailer che conferma le numerose anticipazioni degli ultimi mesi. Il filmato, pubblicato due giorni fa, mostra un’evoluzione naturale dell’attuale modello, caratterizzata da uno schermo più ampio e innovativi Joy-Con magnetici, una delle caratteristiche più discusse nelle indiscrezioni precedenti all’annuncio.
La presentazione completa è prevista per il 2 aprile 2025 attraverso un Nintendo Direct dedicato, mentre il lancio è confermato per un generico 2025, escludendo quindi l’ipotesi di un’uscita a marzo come molti speravano. Nel trailer, che mostra anche quello che sembra essere un nuovo capitolo di Mario Kart, viene evidenziato il design rinnovato del dock con i suoi caratteristici angoli stondati, elemento che conferisce alla console un aspetto più moderno e raffinato.
Nintendo Switch 2: dalla questione costo alla conferma della retrocompatibilità
Una delle novità più significative è la conferma della retrocompatibilità completa con i giochi dell’attuale Switch, sia in formato fisico che digitale. Un portavoce Nintendo ha spiegato a Game File la logica dietro questa decisione: “Abbiamo un’ampia base di consumatori e vogliamo permettere loro di utilizzare il software già acquistato anche sulla nuova console.” L’azienda ha però precisato che alcuni titoli potrebbero non essere pienamente compatibili, rimandando a future comunicazioni per i dettagli specifici. Questa scelta rappresenta un cambio di rotta rispetto alle ultime generazioni, quando il passaggio da Wii U a Switch aveva comportato l’abbandono della retrocompatibilità.

Sul fronte del prezzo, gli analisti del settore hanno condiviso le loro previsioni con IGN USA. Il Dr. Serkan Toto di Kantan Games individua in 400 dollari il punto di prezzo ideale per il successo commerciale, ma non mancano voci che ipotizzano cifre più alte. Rhys Elliot di MIDiA suggerisce che eventuali problemi di scorte potrebbero spingere Nintendo verso i 450 o addirittura 500 dollari, citando come precedente il “rimpianto” di Sony e Microsoft per non aver lanciato PS5 e Xbox Series X a prezzi più alti. Gli esperti concordano però sul fatto che i primi acquirenti non saranno particolarmente sensibili al prezzo di lancio.
Vale la pena notare come i leak degli scorsi mesi si siano rivelati sorprendentemente accurati, anticipando correttamente non solo il design e le caratteristiche tecniche della console, ma persino la tempistica dell’annuncio. L’appuntamento del 2 aprile sarà quindi decisivo per svelare le specifiche complete della console e, soprattutto, il suo prezzo definitivo, insieme probabilmente alla line-up di lancio.
Con questa mossa, Nintendo punta a mantenere il proprio dominio nel mercato delle console ibride, forte di una base installata di Switch che supera i 130 milioni di unità. La retrocompatibilità, in particolare, sembra essere la chiave per facilitare la transizione degli utenti verso la nuova generazione, garantendo continuità nell’esperienza di gioco e proteggendo gli investimenti fatti dai giocatori nell’ecosistema Nintendo.