di Marco Polli
Palworld, il discusso titolo di Pocketpair che mescola l’universo Pokémon con l’azione ad alta intensità, ha conquistato la vetta della classifica dei giochi più scaricati sul PlayStation Store giapponese durante il mese di ottobre. Secondo i dati resi noti dal PlayStation Blog di Sony, la versione PlayStation 5 del controverso “Pokémon con le pistole” ha superato la concorrenza di pesi massimi come Dragon Ball: Sparking! Zero e Metaphor: ReFantazio, classificatisi rispettivamente al secondo e terzo posto.
Prosegue il successo di Palworld
Un risultato a dir poco sorprendente, che dimostra come il pubblico del Sol Levante abbia accolto con entusiasmo la peculiare proposta di Palworld, in netto contrasto con quanto accaduto per le versioni Xbox e PC, che non hanno riscosso lo stesso successo. Evidentemente, il mix di creature collezionabili e azione “adrenalinica” ha saputo attrarre l’interesse dei videogiocatori nipponici, facendo di Palworld uno dei titoli più in voga del momento.
Nonostante il dominio di Palworld, la classifica PlayStation 5 di ottobre in Giappone presenta altri titoli degni di nota. Call of Duty: Black Ops 6 si è classificato quarto, confermando l’appeal della celebre saga sparatutto anche tra i videogiocatori nipponici, mentre Silent Hill 2 ha debuttato in settima posizione, alle spalle del sempreverde Monster Hunter World e del sorprendente Romancing SaGa 2: Revenge of the Seven.
Passando alla classifica relativa alla console PlayStation 4, è stato ancora una volta Monster Hunter World a imporsi come il gioco più scaricato, seguito da Romancing SaGa 2: Revenge of the Seven e Metaphor: ReFantazio, a testimonianza del gradimento del pubblico giapponese per titoli di stampo action e ruolistico. Particolarmente interessante anche la presenza di classici come Minecraft e GTA 5, a conferma della longevità di alcuni grandi franchise.
In definitiva, il panorama videoludico nipponico appare variegato e in continua evoluzione, con grandi franchise che convivono gomito a gomito con nuove e intriganti proposte, come il controverso ma di certo accattivante Palworld. Uno scenario che riflette l’eterogeneità dei gusti e delle preferenze dei videogiocatori giapponesi, sempre alla ricerca di esperienze uniche e stimolanti.