PlayStation 5 a quota 61 milioni di unità vendute, ma c’è un rallentamento

di Gabriele Congiu

Sony ha recentemente pubblicato i dati finanziari relativi al primo trimestre del 2024 (quello che va dall’1 aprile al 30 giugno) e ha certificato un buon risultato per PlayStation 5, la quale ha superato le 61 milioni di unità vendute in tutto il mondo sin dal lancio, avvenuto nel novembre del 2020. Per la precisione sono 61,7 milioni le console di ultima generazione che Sony è riuscita a distribuire in questo arco di tempo (ovviamente i dati di Sony riguardo le console spedite dall’azienda e quindi vendute alla grande distribuzione), tuttavia questo risultato è anche il primo  a mostrare un serio segnale d’arresto nei confronti della crescita di PS5.

Il trimestre di PlayStation 5

Analizzando i dati nel complesso, emerge che sono state vendute 2,5 milioni di console nel trimestre di riferimento, una cifra in forte calo rispetto ai 3,3 milioni raggiunti lo scorso anno nello stesso periodo di riferimento. La divisione gaming di Sony ha ottenuto comunque risultati positivi, con un +12% su base annua nella divisione Games & Network Services, la quale ha registrato anche un +32% sul fronte dei profitti operativi (arrivando a quota 443 milioni di dollari), tuttavia questo dato è influenzato anche da fattori economici esterni, come ad esempio il tasso di cambio con le valute estere, dal momento che i bilanci di Sony sono principalmente redati in yen, valuta al momento molto debole.

Gli altri fattori di crescita sembrano riguardare un aumento delle vendite relative ai titoli first party e all’aumento dei ricavi generati dal PlayStation Plus. Aumenta anche la percentuale di acquisti digitali rispetto a quelli fisici: su 100 giochi venduti, 80 sono ormai in formato digitale e 20 in formato fisico, un rapporto che per tutto il 2023 è rimasto stabile sul 70/30, ma che nel 2024 sembra essersi ulteriormente sbilanciato in favore del digitale (ma ben lontano da quello di Capcom).

Rallenta l’hardware e cala anche il software

Il rallentamento delle vendite di PlayStation 5 ha inciso anche per quanto riguarda la vendita di giochi in generale, con un trimestre che si chiude con 53,6 milioni di copie vendute, contro i 56,5 milioni realizzati nello stesso periodo del 2023. Insomma, nel complesso sembra che Sony stia assistendo ad una fase di transizione tutto sommato attesa, dal momento che questi dati hanno comunque portato l’azienda a rivedere al rialzo del 3% le sue stime per l’intero anno fiscale (che si concluderà a marzo 2025), segno che il primo trimestre del 2024 non dovrebbe impattare in maniera troppo importante sui 12 mesi.

Le prime analisi dei dati sembrano confermare questa visione tutto sommato ottimistica, anche se il calo nelle vendite di PS5 sembra essere superiore a quanto ipotizzato inizialmente. Ora non ci resta che scoprire se la seconda parte del 2024 ci riserverà qualche sorpresa.

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