Xbox Cloud Gaming si apre a tutti i titoli Xbox, inclusi i Call of Duty

di Gabriele Congiu

Microsoft si sta preparando ad espandere in maniera significativa le potenzialità di Xbox Cloud Gaming, stando a quanto emerge da un nuovo rapporto pubblicato da The Verge che sembra anticipare alcuni dei prossimi piani dell’azienda.

Secondo quanto riferito, infatti, pare che Microsoft sia ormai pronta ad espandere l’accesso ai giochi cloud anche al di fuori del catalogo Game Pass, andando quindi ad offrire agli abbonati la possibilità di giocare tramite cloud gaming anche con tutti i titoli presenti nella loro libreria Xbox. Ciò significa che la piattaforma cloud potrà essere sfruttata a 360°, anche per i giochi acquistati e non inclusi nell’abbonamento.

Le indiscrezioni sembrano confermare che questa nuova fase del servizio partirà nel corso del mese di novembre e sarà inizialmente riservata agli Insider, con lo scopo di estenderla gradualmente a tutti. Ovviamente anche il catalogo di giochi compatibili non includerà tutti i titoli sin da subito, ma lo scopo di Microsoft è quello di portare il cloud gaming su tutti i suoi titoli nel corso dei prossimi mesi.

Call of Duty sbarca su Xbox Cloud Gaming

Microsoft ha anche confermato che Call of Duty Black Ops 6 (al centro di un corposo leak questa estate), Modern Warfare III e Warzone saranno accessibili dal day one (di Black Ops 6) anche tramite Xbox Cloud Gaming per gli abbonati al piano Ultimate del Game Pass.

Questo significa che gli abbonati potranno giocare ai 3 Call of Duty da qualsiasi piattaforma in grado di sfruttare le potenzialità del cloud gaming offerte dal servizio Microsoft, andando quindi ad allargare notevolmente la platea di potenziali utenti. Si tratta di una novità significativa che cementa sempre di più la posizione della casa di Redmond all’interno del mondo cloud e che si sposa alla perfezione con la notizia dell’ampliamento del servizio di cui abbiamo parlato poco sopra.

Per giocare a Black Ops 6, Modern Warfare III e Warzone tramite cloud gaming bisognerà aspettare il prossimo 25 ottobre, quando tutti i titoli verranno inseriti nel catalogo.

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